Quest’anno la nuova stagione subacquea si è aperta come di rito negli ultimi anni con la fiera della subacquea, che dopo tanti anni è tornata con i propri stands vicino alle coste adriatiche.
A Bologna infatti, ospite dei padiglioni della fiera, la subacquea ha presentato le ultime novità, non tante a dire il vero, cercando di minimizzare la crisi che incombe in tutti i settori.
2 i padiglioni per ospitare didattiche, marche famose e non di produttori di attrezzature subacquee e alcuni tour operator del settore diving e villaggi.
Varie le proposte di località italiane ed estere, che cercano di attirare il popolo subacqueo, così come le didattiche hanno proposto un po’ tutte la nuova scommessa in fatto di corsi tecnici su decompression e trimix.
Novità le ha presentate Mares, con i nuovi computer subacquei, ma soprattutto il rinnovo di mute, gav e pinne con nuovi colori e forme avveniristiche.
Ancora una volta il pubblico ha risposto alla grande fin da venerdì, giorno d’apertura con il culmine il sabato e la domenica.
Anche Easy Sub ha fatto la sua presenza il venerdì visitando tutti gli stands, specie quello di SSI Italia e della F.I.P.S.A.S, entrambe nostre didattiche di riferimento, anche se in campi diversi tra loro.
Se la didattica SSI guidata da Monica Marchesi e Stefano Stolfa sono il punto fermo per i nostri corsi scuba dall’open water diver al divecon, la didattica F.I.P.S.A.S, che ci vede amici con un personaggio dello spessore di Rapetti della scuola “S.Rossi” di Milano, è il nostro interlocutore per i corsi O.T.S. di protezione civile.
Massimo Baratella.
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